La Sala è stata progettata su committenza della Presidenza Repubblica del Kazakhstan che, tramite il suo Dipartimento di Costruzione, ha voluto realizzare nella capitale Astana una sala Cine-Concertistica e tutti gli ambienti di servizio ad essa collegati, destinandovi un’area complessiva di 50.000 mq. L’insieme delle opere è costituito dalle seguenti porzioni funzionali:
Opengineering si è occupata della progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva sia degli Impianti Elettrici che degli Impianti Speciali, come dettagliato di seguito:
Per l’impianto elettrico sono stati previsti i seguenti interventi:
Il sistema elettrico
generale è costituito da tre reti elettriche primarie, denominate Rete
Normale, Rete Preferenziale e Rete di Continuità. La rete normale è
alimentata solo dalla rete elettrica nazionale, la rete preferenziale
è alimentata anche dal gruppo elettrogeno, mentre la rete di continuità
è alimentata anche dagli UPS. La distribuzione elettrica è suddivisa
nei due livelli di Distribuzione Primaria, che è il complesso degli
elementi che consentono la connessione elettrica tra le apparecchiature
presenti nella centrale elettrica con i quadri elettrici di zona, e
di Distribuzione Secondaria, che è la restante parte d’impianto, costituita
dai circuiti elettrici che partendo dai quadri secondari alimentano
le apparecchiature terminali.
L’impianto d’illuminazione è stato progettato
combinando l’uso delle seguenti sorgenti luminose:
In tutte le aree
è stata prevista un’illuminazione preferenziale che garantisce un livello
di illuminamento di circa 1/3 rispetto all’illuminazione normale ed
ha la funzione di integrare l’illuminazione di sicurezza nel caso manchi
tensione di rete generale. Essa sarà normalmente accesa e si spegnerà
al mancare della tensione di rete. La segnalazione e l’illuminazione
delle vie d’esodo è garantita da apparecchi a “led dedicati”, collegati
alla rete normale, completi di pittogramma e posizionati al di sopra
delle porte di uscita ed ovunque sia necessario segnalare una direzione.
All’esterno, sopra le porte di emergenza principali, saranno poi installati
una serie di proiettori alogeni da 150 W collegati ai circuiti di continuità
e funzionanti in assenza di tensione di rete, al fine di permettere
un sufficiente livello di sicurezza durante l’esodo delle persone.
L’intero complesso è costantemente sorvegliato da un complesso impianto
di rivelazione incendi del tipo analogico indirizzabile, che è stato
progettato in modo tale da permettere di avvisare tempestivamente il
servizio di sicurezza interno all’insorgere di un focolare. La segnalazione
di un incendio può avvenire sostanzialmente con due modalità, manuale
ed automatica.
La particolarità del sistema analogico indirizzabile
risiede nel fatto che tutti gli elementi, sia essi appartenenti al
sistema di rivelazione manuale che a quello automatico, sono dotati
di un proprio indirizzo tale che dopo un’attenta programmazione della
centrale sia possibile in modo estremamente veloce risalire a quale
elemento abbia generato una segnalazione d’allarme. Nello specifico
l’impianto di rivelazione incendi è composto da circa 1500 indirizzi
facenti capo a 2 centrali di controllo e segnalazione.
L’intero complesso
è stato dotato di un impianto centralizzato di diffusione sonora per
la gestione delle emergenze. L’impianto è costituito da una centrale
di gestione, ubicata in locale dedicato e da una serie di diffusori
acustici. Oltre alle funzioni specifiche legate agli avvisi, il sistema
ha la possibilità di inviare anche messaggistica di cortesia. L’edificio
è stato provvisto di un impianto antintrusione e di TV a circuito chiuso
per il controllo e la prevenzione degli accessi non autorizzati all’interno
di tutto l’edificio. Al sistema è stato sostanzialmente affidato il
compito di sorvegliare principalmente tutti gli accessi che dall’esterno
conducono all’interno e ad alcune zone di particolare interesse, quali
ad esempio sale e foyer. Il sistema integrato dovrà evitare il verificarsi
di eventi quali furti, vandalismo, rapine, sabotaggi ed altro che possano
mettere a repentaglio la sicurezza fisica delle persone e comportare
la perdita o il danneggiamento di beni materiali o immateriali di valore.
Per l’intero edificio è stata prevista anche la realizzazione di una
rete integrata per la fonia e la trasmissione dati, con lo scopo di
stabilire dei collegamenti tra elementi periferici e concentratori
per lo scambio di una serie di servizi ed informazioni tra le diverse
parti che partecipano all’utilizzo ed alla conduzione delle attività
all’interno dell’edificio.
L’edificio è stato dotato di un impianto
di ricezione dei segnali TV del tipo terrestre e satellitare, in grado
di ricevere e distribuire i segnali provenienti dalle emittenti televisive
nazionali ed internazionali.
Sala Cine-Concertistica Universale - Astana (Kazakhstan)
Presidenza della Repubblica del Kazakhstan - Dipartimento di Costruzione di Astana
2005
Mario Salabè - Ingegneri Associati
Progettazione Preliminare, Definitiva, Esecutiva per Impianti Elettrici e Speciali
6.837.399,6 euro